Lo studio UNO-A si costituisce nel 2006, come evoluzione dello studio associato Piraino Tardini fondato nel 2000, attorno ad un nucleo iniziale di due persone con formazioni ed esperienze professionali differenti.

UNO-A è concepito come una struttura aperta multidisciplinare, in continua evoluzione, che si pone l’obiettivo di trovare un’alchimia programmatica, un punto d’incontro e di sovrapposizione tra la teoria, la ricerca e la pratica professionale dell’architettura, senza trascurare la didattica accademica.

L’attività dello studio comprende tutte le scale d’intervento: dalla progettazione degli interni fino alla scala del paesaggio e della progettazione urbana, passando per il progetto di singoli edifici residenziali, commerciali e terziari.

Nel 2007 lo studio insieme con lo Studio Gaifami Trombino vince il terzo premio dell’IQU (Innovazione Qualità Urbana) nella sezione “Città e Architettura - nuovi usi e progetti” per il progetto di un edificio di residenza sociale pubblica nel Comune di Carugate (MI). Nel 2008 lo studio è stato segnalato da Rizoma_Overground-underground, Biennale giovani architetti italiani.

Fin dai primi anni UNO-A ha avuto la possibilità di confrontarsi con la scala urbana, dove la complessità dei fattori, le molteplici esigenze coinvolte si devono fondere con il tessuto sociale e costruito della città, progetti in cui lo spazio pubblico non può che essere l’estensione degli edifici, elemento connettivo con quanto già esistente.

L’ambizione dei progetti di UNO-A è quella di realizzare nuovi scenari urbani, usando i tradizionali strumenti urbanistici, se alla piccola scala possiamo definire gli spazi attraverso la luce, i materiali e i dettagli, alla grande scala la sfida è quella di fondere architettura, paesaggio e urbanistica. Come nei progetti delle nostre case gli spazi interni sono spesso concepiti come se fossero degli esterni, così alla scala urbana concepiamo il rapporto tra edifici e paesaggio rispetto alla città.

Dal 2006 ad oggi, il lavoro di UNO-A si è confrontato direttamente con amministrazioni pubbliche, investitori privati e pubblici, sviluppatori, costruttori, associazioni di cittadini, comitati di zona e di quartiere, ciò ha permesso allo studio di acquisire la capacità di sviluppare progetti facendo fronte a istanze e aspettative spesso molto distanti, non intendendole come opposte ma considerandole come elementi dello stesso contesto, proponendo sempre soluzioni costruite sull’opposizione dialettica.

Questo ha permesso ad UNO-A di definire preliminarmente i diversi processi per poterli capire per poi trovare le adeguate soluzioni risolutive affrontato così sia i progetti per nuovi edifici che i progetti di conservazione e restauro di edifici soggetti a tutela monumentale, storica e paesaggistica.

UNO-A considera ogni progetto intrapreso come un processo di cambiamento, urbano, architettonico, sociale ed economico. Il progetto è una storia che viene raccontata in un formato costruttivo descrivendo una sequenza di luoghi in cui le persone vivono o potranno vivere; non si tratta semplicemente di definire uno spazio o una forma, ma soprattutto di descrivere spazi nei quali accadranno degli eventi o si svolgeranno delle azioni.

UNO-A sviluppa e gestisce i diversi aspetti del processo progettuale come la definizione del layout iniziale, del programma funzionale, la produzione della documentazione tecnica definitiva ed esecutiva, la ricerca dei materiali e delle finiture, gli studi di facciata, ponendosi come interfaccia con le diverse figure professionali richieste per il buon esito di ogni progetto.

L’unica prassi progettuale che UNO-A ritiene possibile, non volendo accostarsi ai progetti con un lessico prestabilito, consiste nel definire inizialmente un diagramma che riassume le potenzialità architettoniche specifiche di ogni progetto. Il diagramma per UNO-A è sia uno strumento di lettura che uno strumento di progetto, più precisamente, è uno strumento di lettura in quanto insieme di istruzioni in grado organizzare e relazionare elementi caratteristici di ogni specifica realtà e progetto ed è uno strumento di progetto perché in grado di definire le diverse interpretazioni nonché le direzioni delle possibili trasformazioni.

Ciò rende possibile sviluppare progetti che riunificano le riflessioni sul luogo e sulla cultura, sull’economia e la società, tendendo verso un’architettura che sia integrata con il paesaggio urbano, un’architettura profondamente legata al territorio, alla cultura, al tessuto sociale ed alle caratteristiche ambientali.

UNO-A è un incubatore di architettura innovativa e cultura urbana, in cui l’adattabilità dell’edificio e la sostenibilità urbana sono una preoccupazione primaria, dove l'efficienza energetica, il verde e la gestione responsabile delle risorse idriche sono parte integrante della filosofia progettuale e non elementi estranei da applicare successivamente alla soluzione progettuale.

UNO-A si propone di sviluppare progetti basati sulla partecipazione e lo scambio d’idee in un percorso che parte dalla ricerca di un pensiero globale, tenendo in considerazione quanti più fattori possibili del reale, per sperimentarli in una dimensione locale, quella del progetto.

Da anni UNO-A si impegna con ogni sforzo a contribuire alla qualità urbana, alla definizione di tessere e parti di città capaci di integrarsi nel tessuto urbano contemporaneo, facendo convivere al loro interno spazi privati e pubblici da aprire al contesto. Con ogni progetto, lo studio cerca di immaginare e disegnare una città più percorribile, più vivibile, dove si possano mescolare funzioni, fruitori e attività.

Con il presupposto di creare luoghi abitati di qualità che sta alla base di ogni proposta, UNO-A si confronta con le diverse esigenze, adattandosi e cercando di rispondere nel modo più appropriato a seconda dell’interlocutore, in un continuo dialogo tra le parti coinvolte.

A partire da quelli a scala urbana fino a quelli più minuti, i progetti di UNO-A non sono mai episodi isolati nella città, bensì cercano una riflessione più ampia sulla realtà urbana a cui appartengono, studiando sempre le possibili connessioni e venendo da una ricerca, una riflessione e una conoscenza profonda del luogo in cui si instaurano, di modo che la soddisfazione dell’esigenza specifica possa diventare un bene per tutti.

Il lavoro di UNO-A viene sviluppato in gruppi che vengono definiti in funzione dei nuovi lavori in base alle esigenze specifiche di ogni progetto. Tutte le idee nascono dalle discussioni tra i soci, il punto di partenza è un lavoro di gruppo che ha come risultato le opere progettate da UNO-A, ognuno di noi ha differenti capacità che cerchiamo di portare al gruppo per raggiungere il miglior risultato possibile. Per questo motivo al fine di garantire un elevato livello di qualità dei progetti che lo studio sviluppa, Luca Piraino e gli associati seguono ogni aspetto del processo di progettazione.